Rock

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Ciao a tutti! Vi voglio parlare di una delle cose più importanti della mia vita, la musica. In particolare di un genere di musica, il Rock, ma non come ve lo immaginate, ma da un punto di vista di un adolescente come voi.

Lo so, lo so starete pensando: “Ma che ci faccio qui a leggere l’articolo di ‘sto nonnetto mancato?!”, ma aspettate un secondo, ora vi spiego cos’è, per me e per tutte le persone che lo ascoltano, il Rock n’ Roll.

Ci sono tre punti principali da cui poi trarrò tutto il discorso e no, non sono sesso, droga e Rock n’ Roll, spiace per chi lo pensava.

Il primo, magari quello più scontato, è la libertà di fare qualsiasi cosa, libertà di espressione, poter fare una canzone senza assoli di chitarra o comporre una canzone con solo assoli di chitarra (o, per chi conosce i Led Zeppelin, di batteria) insomma il rock ti fa sentire libero di esprimerti, ti fa venire voglia di tenere il tempo con qualsiasi cosa tu abbia a disposizione, dalle bacchette della batteria al tuo stesso corpo, battendo mani e piedi, oppure ciondolando le gambe. Anche adesso che sto scrivendo nella mia cameretta, costretto dalla quarantena, ho una mano che scrive e l’altra che tiene il tempo a suon di Bruce Springsteen.

Il secondo punto riguarda i testi. Beh c’è poco da dire, vi riporto qualche citazione qui sotto e davvero non ho nulla da togliere ai testi di alcuni rapper, ma guardate qua:

“’Cause nothin’ lasts forever

And we both know hearts can change

And it’s hard to hold a candle

In the cold November rain”

Beh, qui iniziamo col “botto”. Sinceramente avrei dovuto riportare tutta la canzone, ma ho preso la strofa più significativa per me. Il pezzo è preso da November Rain Guns N’ Roses – November Rain dei Guns n’ Roses, ne avrete sicuramente sentito parlare… nel caso provate ad ascoltare Sweet Child o’ Mine e vi verranno subito in mente.

La trama della canzone parla di due neosposi, di cui purtroppo il giorno stesso del matrimonio rimane solo lo sposo. Quindi la canzone parla di come quella pioggia di novembre abbia spento una fiamma di una candela (il matrimonio felice dei due). La “November Rain” però non porta solo disfatta e ingiustiziama anche una “rinascita”, perché nemmeno lei dura per sempre, e quando finirà si potrà riprovare da capo:

“So never mind the darkness/We still can find a way/’Cause nothin’ lasts forever/ Even cold November rain”


“If I could through myself

Set your spirit free

I’d lead your heart away

See you break, break away

Into the light and to the day”

Quest’altra canzone è indubbiamente una delle mie preferite. Ovviamente perché oltre che bellissima e cantata con passione e potenza allo stesso tempo, c’è un significato dietro che molti ignorano, ma che io penso serva riportare ogni giorno. Bad degli U2 è la canzone con cui sono cresciuto, con cui ogni volta che mi ci confronto ho quella irrefrenabile voglia di correre, saltare, sfogarmi in qualsiasi maniera. Come detto nel primo punto, mi fa sentire completamente libero. Ma adesso parliamo del significato.

Bad è stata scritta dal cantante degli U2, Bono Vox, come critica all’uso dell’eroina, che si stava divulgando a macchia d’olio negli anni ‘80 in Irlanda, suo Paese natale, come anche in tutto il mondo. Il fatto che rende questa canzone così espressiva è che Bono l’ha scritta per qualcuno, forse troppo tardi però. Quel qualcuno era un suo amico d’infanzia che, al compleanno dei suoi 21 anni, morì per un’overdose della infame droga sintetica.

Bono dice nella strofa riportata di come, se lui potesse, guiderebbe lui stesso il cuore del suo amico fuori da quel circolo vizioso che è la dipendenza da droghe per poterlo vedere allontanarsi dall’oscurità per poter raggiungere un nuovo giorno, la luce nuovamente.

Terzo ed ultimo punto: playing rock ‘n’ roll, suonare il Rock. Per chi non mi conosce, nelle mie giornate faccio molte cose diverse e circa la metà di queste sono suonare strumenti e cantare. Mi diletto con la batteria da sei anni (quando sentite chiasso dall’aula magna sono io che suono) e dalla prima quarantena ho iniziato a strimpellare chitarra e voce. Diciamo che non sono un musicista professionista ma almeno fingo, o ci provo. Ho provato a suonare con altre persone in locali, e devo dire che ogni volta è un’esperienza indimenticabile (soprattutto quando ti offrono panino e birra, rigorosamente senza glutine perché sono uno sfigato celiaco). Insomma qui ci riattacchiamo un po’ al primo punto, dove dicevo che ascoltare il rock fa sentire liberi: beh suonarlo è più o meno la stessa cosa. Non “simpatizzo” molto i nuovi generi musicali, lo ammetto, forse perché non sento una batteria NON elettronica dalle canzoni del 2000. E anche oggi, mi duole dirlo, gli unici che suonano strumenti, o almeno per la maggior parte, sono proprio le stesse persone che vengono chiamate nonnette o nonnetti dai loro amici ironicamente per il loro genere preferito.

Come conclusione vorrei proporre una lista di canzoni per introdurre a questo genere chi ne ha voglia, chissà magari qualcuna vi piacerà :

Oltre alle due riportate antecedentemente vi propongo non solo le canzoni, ma anche di approfondire la conoscenza l’artista che le ha scritte, se vi piace il genere: (di alcune vi propongo delle versioni particolari):

Potrei continuare per un’infinità di tempo, ma mi fermo qui perché riempirei l’intero giornalino. Spero che questo articolo vi sia piaciuto, ci ho messo il cuore e l’ho scritto come sfogo durante la quarantena dato la positività al Covid-19, ci vediamo a scuola, prima o poi!

Alessandro Galbiati, IV AL