La cospirazione della zucca – Stranger things 2

Il ventisette ottobre, dopo un anno di trepidante attesa, è uscito sulla piattaforma di streaming Netflix Stranger Things 2, con ben  9 episodi dalla durata variabile, contro gli 8 della scorsa stagione.

Ti ricordi dei waffle lasciati nel bosco da Hopper nell’ultimo episodio della prima stagione? No? Sappi che quei due Eggo sono l’indizio più importante che ti darà la speranza di rivedere Undi (viva) nella seconda stagione, in cui appariranno nuovi personaggi: Mad Max, Billy, Bob, Kali 008, il nuovo capo della Mistery Inc. Murray e l’inquietante Mind Flayer. Tutto inizia con la distruzione delle coltura dei campi di zucche intorno al laboratorio di Hawkins, dove ogni settimana Will incontra un dottore a cui racconta i suoi ricordi del presente che lo riportano, mentalmente, in un nuovo sottosopra dominato dal Mind Flayer: un mostro di una dimensione ignota, così antico da non sapere quale sia la sua vera casa che schiavizza le razze di altre dimensioni e controlla i loro cervelli con poteri psionici ultrasviluppati. Si alternano scene che passano dall’essere inquietanti, come i già citati ricordi del presente di Will, all’essere divertenti, come le bellissime perle di Dustin, oppure dolci e travagliate.

La prima è stata un’ottimo prodotto, di qualità elevata, e proprio per questo si temeva che la nuova stagione non avrebbe retto il confronto, deludendoci così tutti. Stranger Things 2 ha confermato la bravura dei Duffer e del talentuoso cast, offrendo in tal modo un prodotto eccellente come il suo predecessore, se non di più.

L’attrice di undici (Millie Bobby Brown) si è rivelata ancora una volta all’altezza del ruolo assegnatole, per quanto pesante e complicato esso  fosse. Il resto del cast rimane uno dei punti forti della serie perché ogni attore riesce a fare suo il proprio ruolo, regalandoci delle interpretazioni degne della vittoria di un Grammy e altri premi come i Saturn Awards e National Television Awards. Tra l’altro il personaggio di Steve subisce una trasformazione radicale dal nero al bianco, passando quindi dall’essere un codardo menefreghista all’essere una super mamma premurosa. Invece si è dimostrata fenomenale l’interpretazione di Will che, anche se un personaggio secondario, riesce a spiccare tra gli altri.

In breve lo consigliamo a chiunque voglia trascorrere nuove ore indimenticabili in due universi paralleli che si scontrano.

È un seguito di stagione perfetto per un capolavoro di produzione nNetlifx, studiato nei minimi dettagli per riportarci indietro nel futuro accompagnati da una splendida colonna sonora. Come nella prima stagione, ci sono un sacco di riferimenti a saghe cinematografiche e non, che rendono fiero di essere nerd. Infatti in questi nove episodi si riprendono i classici degli anni ’80 per esempio: Star Wars, Ghostbusters, Jurassic Park (in questo caso non delle vere e proprie citazioni ma delle cutscene girate allo stesso modo, come l’accerchiamento dei demo-cani che ricordano i velociraptor) e Dungeons and Dragons. Rispetto alla prima stagione, la seconda ha avuto quel tocco magico in più che, anche se stessi morendo dissanguato, l’unica cosa a cui penseresti sarebbe continuare Stranger Things.

“Allora se noi due impazziremo, impazziremo insieme” – Cit. Mike