Scuola, Istruzione e molto di più

Il nostro istituto è da sempre stato riconosciuto per la sua capacità di formare ragazzi pronti ad affrontare il mondo del lavoro a viso aperto, senza timore di non essere qualificati per il lavoro dei propri sogni o di non essere pronti per un buon percorso universitario.
Tuttavia, da alcuni anni  l’Alessandrini sta proponendo numerose attività extrascolastiche che rendono il tempo trascorso a scuola qualcosa di ancora più costruttivo e piacevole. I ragazzi, indipendentemente dall’anno di frequenza e dal loro indirizzo di studi, possono partecipare a gruppi, progetti e iniziative, oppure semplicemente aderire alla Scuola Aperta.
Il progetto Scuola Aperta, insieme al progetto di supporto da parte dei ragazzi del triennio, offre la possibilità agli studenti di tutta la scuola di avere un luogo sicuro in cui dedicarsi allo studio dopo il termine delle lezioni e aiutarsi reciprocamente, con i consigli che i professori presenti possono dare.
In questo modo, i ragazzi più grandi si ritrovano “insegnanti”, aiutando i ragazzi del biennio e compiendo per sé stessi un’operazione di ripasso, oltre che accumulare ore di alternanza scuola-lavoro.

Nell’istituto viene valorizzato molto quello che va a definire la personalità dell’individuo, cioè le sue passioni, interessi e capacità. Infatti vi sono numerosi progetti e corsi offerti gratuitamente e spesso a partecipazione libera che spaziano nei vari ambiti della cultura umana, e offrono una grande opportunità per quelli che sono i talenti di ogni studente.
Per coloro che desiderano approfondire la scrittura  c’è L’Emilio, il giornalino scolastico, il cui referente è il prof. Griggio.

L’Emilio, secondo il parere di chi scrive, ha due punti di forza: il primo è che chi ne fa parte gestisce tempi, tematiche, argomenti e relazioni umane iniziando a creare gruppi di lavoro coordinati;in questo modo si impara ad organizzarsi a gestire i tempi e le scadenze. L’altro punto di forza sta nel fatto che per i lettori, studenti della scuola, è facile essere informati non solo sugli argomenti di ordine culturale e sociale ,che vengono affrontati, ma anche trovare informazioni su progetti e attività della scuola stessa.
Inoltre, l’Emilio non ha solo una veste cartacea ma vi è anche una parte online, ovvero gestione e amministrazione del sito web, che riesce a coniugare la concezione di una redazione di un giornale ai nostri indirizzi di insegnamento: elettronica e informatica.


Un altro laboratorio che senza dubbio lascia trasparire lo spirito e apre la mente degli studenti è il Laboratorio Teatrale, gestito dalla professoressa Maiello. Ogni anno giovani di ogni classe o indirizzo,con l’aiuto di un’attrice professionista e tramite confronti diretti negli incontri settimanali, possono collaborare per il fine ultimo di realizzare uno spettacolo da rappresentare a fine anno scolastico nel teatro di Vittuone. Proprio grazie a questo laboratorio, la scuola ha partecipato e vinto  numerose edizioni del famigerato Premio Mazzella, un concorso nazionale che vede raccolti i copioni inviati da tutte le scuole partecipanti, e ne stila una classifica.


Sempre nell’ambito letterario, lo scorso anno l’intera scuola è stata coinvolta in un progetto che consisteva nella stesura di un vero e proprio libro, intitolato “Selfie di Noi”, in collaborazione con la casa editrice  “Gemma Edizioni”, che ne ha curato la pubblicazione. Il compito di ogni ragazzo è stato  quello di scrivere un breve racconto, di qualunque genere,  che provenisse direttamente dalla propria fantasia o dal proprio vissuto, mentre la classe 3A Informatica ha avuto il compito di leggere e correggere  tutti i lavori raccolti. Il risultato conseguito è stato  quello di aver contribuito a far  nascere ben due libri, attualmente in vendita.
La scuola non ha perso i contatti con la casa editrice, presto ci sarà una nuova produzione.

Dall’anno scorso trova anche posto il Gruppo Cinema, dei proff. Spinarelli e Leone. Il gruppo ha già partecipato al premio Gavioli,  un concorso che prevede la realizzazione di un cortometraggio a tema. Il tema di quest’anno è stato “Qui comincia l’avventura”, tema che descrive perfettamente il neonato gruppo.
Per coloro che hanno doti nel disegno esistono vari progetti, come quello dei graffiti, promosso dalla professoressa Portaluppi, che ha l’obiettivo di abbellire i muri  della scuola, rendendola più accattivante, dando anche la possibilità di dare libero sfogo alla fantasia artistica dei  ragazzi. C’è anche un corso di disegno tecnico (CAD), supervisionato dai proff. Marchese e Riffaldi.
Se invece si è semplicemente in cerca di un passatempo sociale e appagante esiste il gruppo del Bridge, promosso dalla professoressa Crivellaro, che unisce ragazzi e ragazze di tutte le età.
La nostra scuola ha preso posizione anche nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, e per alleggerire il carico di ore obbligatorie il prof Spinarelli ha proposto Impresa in Azione.

L’“Impresa in azione” è il programma di educazione imprenditoriale per gli studenti del triennio, che offre un’esperienza professionalizzante a stretto contatto con le aziend   e e il mondo esterno alla scuola nel quale  le classi partecipanti costituiscono delle mini-imprese di cui curano tutti gli aspetti. Gli studenti hanno partecipato entusiasti e infatti l’attuale 5CI è arrivata 2 anni fa nona nella top ten delle imprese (simulate) a impatto sociale in tutta la nazione. Ciò, oltre ad aiutare gli studenti da un punto di vista burocratico, ha anche permesso loro di apprendere importanti nozioni di economia, estendendo così le loro conoscenze.

Non è l’unico progetto che offre servizi che puntano al miglioramento e alla formazione dei ragazzi.  Infatti a  tutti  gli allievi è offerta la partecipazione all’ECDL, che amplia il loro curriculum e offre  una preparazione che al di fuori dell’istituto avrebbe un costo non indifferente. Inoltre la scuola offre corsi gratuiti a studenti volenterosi di conoscere. Il prof Radaelli e Colombo tengono il corso di Arduino e Stampa 3D, nel quale è possibile per gli informatici approcciarsi a tecnologie molto interessanti e che si riveleranno utili in futuro e di poter utilizzare le moderne, e costose, stampanti 3D, che abbiamo a scuola. A questo corso quest’anno si è unito il gruppo per la gestione di siti web, che gestisce siti sia della scuola che esterni; coding, nel quale un gruppo di studenti si reca nelle scuole medie del circondario per insegnare ai ragazzi di terza media le basi dell’informatica e infine il gruppo di manutenzione che, come dice il nome, si occupa della manutenzione di tutte le macchine presenti nell’istituto.

Ultimo, ma non meno importante, il progetto dedicato alla biblioteca scolastica, i cui referenti sono la professoressa Sgrò, nato quest’anno, che ha come obiettivo il risanamento della vecchia biblioteca presente a scuola, sistemando i libri e catalogandoli fino a che non diverrà fruibile. Una volta che ciò sarà avvenuto  essa diventerà completamente funzionante, aperta al pubblico e il gruppo si occuperà di gestire prenotazione e prestiti.

Dunque, non importa che tu sia un liceale, un elettronico o informatico, oppure che prediligi le materie umanistiche a quelle tecniche, e viceversa: se sei uno studente attivo troverai sempre il tuo posto nella scuola.