Quello che avrebbe potuto essere il nuovo logo d’Istituto

Sul numero di dicembre, in ultima pagina, era presente un’inserzione: disegna il nuovo logo della scuola. Il box contenente quest’invito, rivolto agli studenti, non è stato elaborato perché la pagina, altrimenti, sarebbe rimasta bianca, tantomeno perché noi della redazione ci siamo inventati, di punto in bianco, un modo per allietare le lunghe e noiose giornate di vacanze natalizie ai ragazzi appassionati di grafica, bensì perché, come d’accordo con la dirigenza, su notifica al consiglio d’istituto, si era deciso di proporre un concorso attraverso il nostro giornale da cui sarebbe uscita fuori la proposta definitiva per un nuovo logo d’istituto.

Dopo un mese e mezzo siamo pronti a mostrarvi i risultati. Ci sono state 4 proposte, due di anonimi, una di Luca Porrini, ex 5BL, con modifiche di Margherita Pindaro di 5Ci, e una di Jorge Curimilma della 4Bi.

Come promesso, i loghi disegnati sono stati portati all’attenzione del consiglio d’istituto, dai rappresentanti degli studenti, il giorno 8/2/18. Il nostro obiettivo era utilizzare la proposta dei nuovi rappresentanti, quella di creare felpe targate Alessandrini, per suggerire un ammodernamento al logo, il quale avrebbe fatto parte della grafica delle suddette felpe. Visti gli accordi e le dovute notifiche sopracitate, eravamo convinti che da giovedì avremmo avuto un nuovo logo ma tutto non è andato come speravamo.

Il logo vincitore, realizzato da Luca Porrini.

Ad onore di cronaca, vi informiamo che ciò di cui sopra descritto non è stato possibile a causa dei rappresentati dei genitori, i quali si sono trovati in disaccordo con questa decisione, criticando soprattutto il modus operandi. 

Le diverse proposte presentate dagli studenti attraverso il nostro bando, le quali è possibile visionare in queste pagine, sono tutte molto valide e portano con loro tutto l’impegno che i ragazzi hanno impiegato, affermandosi come un prodotto nuovamente testimone del desiderio dei nostri alunni di mettersi in gioco per modernizzare e rinnovare la scuola. Noi, in redazione, siamo davvero rattristati nel vedere come una proposta partita dal basso e così bella non sia stata approvata in consiglio d’istituto, perché è vero che la scuola è fatta da tutta la comunità scolastica, siamo i primi, sulle nostre pagine, a lasciare spazio a professori, bidelli e informazioni dalla presidenza, ma essa è costruita per gli alunni e, in quanto tale, veder tagliate le gambe a dei corridori come le nostre eccellenze è un grave danno per tutti.

Perchè mettere in atto quest’ostruzionismo? Perché essere contrari a questa scelta quando tutte le restanti forze e rappresentanze della comunità scolastica sono d’accordo col dire che il logo attuale è terribile e che andrebbe cambiato? Io mi auguro che non ci sia nessun conflitto d’interessi da parte dell’associazione genitori e che abbiano preso la loro scelta in modo imparziale e oggettivo, così come spetta al ruolo di cui hanno ricevuto la nomina. Allo stesso modo, spero la loro decisione possa cambiare.

Detto ciò, è stato comunque scelto un logo, che non sarà quello ufficiale, ma sarà liberamente utilizzabile dalle iniziative di noi studenti al posto dell’orrore attuale. Il logo vincitore è quello disegnato dall’ex studente Luca Porrini, e poi modificato su richiesta della dirigenza. La sua semplicità e chiarezza sono quello che lo hanno portato a spiccare sugli altri, pur mantenendo un concept originale, moderno e che rispetta determinati canoni del design.

Realizzato da: Anonimo. Dittongo utilizzato per scrivere Alessandrini Emilio.

Realizzato da: Anonimo. Gli ingranaggi, chiaro rimando alla natura tecnica della nostra scuola, rappresentano l’Alessandrini e il Mainardi.

Realiazzato da: Jeorge Curimilma. Carattere ‘A’ del font “Vivaldi” per scrivere Emilio Alessandrini.