La morte è dietro l’angolo – dead by daylight

Dead by daylight è un gioco lanciato nel 2016, forse è uno dei primi giochi horror in cui il killer non è controllato dal computer ma bensì controllato da un giocatore come lo sono i suoi quattro avversari. In breve il gioco si basa su riparare cinque generatori sparsi nella mappa e scappare dalla due uscite posizionate in modo random. I sopravvissuti sono diversi, ognuno con tre abilità uniche ad inizio gioco (che con il tempo saranno trasferibili) e che possono decisamente cambiare il risultato della partita, i survivor devono: riparare i generatori, distruggere i totem e fuggire dal killer. Il killer ha abilità diverse a seconda di quale si usa, il suo obiettivo è quello di uccidere tutti i sopravvissuti e così vincere la partita, può appendere il suvivor fino a tre volte all’uncino che può essere sabotato da uno specifico personaggio avversario, inoltre prima di catturare un sopravvissuto deve colpirlo per tre volte con l’arma a sua disposizione. Più si gioca, più la partita è completa sotto vari punti principali (coraggio, altruismo, ecc) più punti sangue si accumulano così da poter migliorare il proprio personaggio, sbloccando non solo oggetti usabili in partita (es. medikit per curarsi o curare più velocemente) ma si possono migliore anche delle abilità, ogni personaggio può essere portato ad un massimo di 50 (Livello). Più partite si giocano più si scende di rank, che ogni 13 del mese di “azzera”, secondo una tabella specifica, a differenza di molti giochi tutte le partite sono “classificate”, quindi si può notare subito la bravura e la furbizia sia del team che del singolo giocatore.

In realtà il gioco in sé non è nulla di complicato, non ha una storia ogni personaggio ne ha una e ogni killer ha una mappa ma non una descrizione dettagliata, ci sono anche personaggi “famosi” come freddy krueger o michael myers e dei sopravvissuti a loro correlati. Ovviamente, neanche più avanti, uscirà Jason perché sono speciali e la casa produttrice del film ha creato il gioco solo dedicato a “venerdì 13” molto più articolato ma molto simile a dead by dayligtht.

Perchè è un bel gioco? La trama semplice può annoiare?

È un bel gioco perché non assomiglia ai soliti giochi horror è semplice ma senza una squadra può risultare più complicato sotto il punto di essere altruista, con un team è un capolavoro perché il bilanciamento e l’aiutarsi è davvero basilare. La trama non annoia, è frenetico ma può diventare anche una sessione di gioco lunga senza perdere un filo d’ansia, perché il killer, giocato da una persona, non è prevedibile rispetto giochi più “classici” in cui l’antagonista non è “umano”.

Che si giochi con o senza team risulta sempre molto fluido come gioco, una grafica semplice e una frenesia generale davvero unica. Giocate e scappate!